Finiamola con la storia dell’informazione che supera tutti i limiti, compresi quelli della decenza e dell’umanità. Finiamola con la scusa dello sdoganamento di foto e video di qualsiasi barbarie compiuta da folli estremisti, pazzi kamikaze, esaltati dell’ultim’ora, in virtù di un non meglio precisato “dovere di informare”.
Il neo presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha capito bene su quale tasto battere per primo, pochi istanti dopo il suo giuramento. Parla di speranza, quando fuori dal palazzo di Montecitorio la pioggia non ferma giornalisti, curiosi e disperati col cartello al collo e le bollette da pagare.
Voglio chiedere una grazia a Sant’Agata, ma vi assicuro che non è per me. Per lo meno, non solo.