Non per creare allarmismi ma, oggi più che mai, mi sento di ringraziare i tanti uomini delle forze dell’ordine impegnati – silenziosamente – nella sicurezza dei cittadini.
Ascoltare certe dichiarazioni di pentiti fa venire davvero la pelle d’oca. Non solo per l’atrocità delle rivelazioni che fanno (a verificarle ci penserà la magistratura), quanto per il disprezzo assoluto che emerge dai progetti terroristici delle cosche verso cittadini innocenti.
C’è un surreale Totò Riina che dal carcere – in regime di 41bis, si badi bene – incontra un giornalista al quale raccontare (cito testualmente la fantomatica dichiarazione) di “voler sconfiggere l’Isis per cacciare questa gentaglia dal nostro territorio”.