C’è qualcuno, nel mondo della stampa (diciamo) autorevole, che sostiene che il sud Italia non sia a rischio attentati grazie alla presenza di una figura che “controlla la piazza”.
Mi fa sorridere amaramente l’idea che tutti – a parole – dopo gli attentati di Parigi non abbiamo fatto altro che ripetere (e ripeterci) di non lasciarci condizionare troppo dall’angoscia della minaccia terroristica.