E’ probabilmente solo una mia impressione ma nell’ultimo periodo la paura della mafia violenta e sanguinaria si sta facendo sempre meno astratta per assumere i connotati di un incubo reale.
A qualche candidato probabilmente la tv spazzatura ha fatto male; qualcun altro invece ha solo pessimo gusto. Altri ancora dovrebbero rinunciare al sogno della politica per darsi al cabaret.
Una tassista viene violentata a Roma da un insospettabile cliente: il solito tipo qualunque, trentenne, che ostentava foto da bimbominkia su facebook, prima che la sua bacheca – assalita da commenti di gente ragionevolmente incazzata - fosse oscurata dal gestore.