A Palermo uno scatto imbarazza, e non poco, il capo dei vigili urbani. L’edizione locale di Repubblica ci mostra la foto dell’alto ufficiale, Vincenzo Messina, ‘paparazzato’ mentre esce dalla sua fiammante 500, posteggiata in divieto di sosta in piazza Castelnuovo.
Guai a toccare i “sacri affari” della carne di cavallo a Catania. Potresti venire aggredito mentre fai il tuo lavoro. Potresti essere insultato e qualcuno potrebbe anche prendersi la briga di strapparti di mano (arbitrariamente) il cellulare con il quale stai documentando un’operazione di polizia.
Premettiamo subito un aspetto: per mia natura odio ogni forma di moralismo. E’ un sentimento che ho acquisito nel tempo, dal momento che in tanti anni ho visto perversione e squallore addosso ai moralizzatori più che alla gente comune. Ma ritengo ugualmente che una minima forma di contegno debba contraddistinguere la vita di ciascuno di noi, altrimenti si scivola nell’anarchia più totale.