“Caro Antonio, saremmo lieti di farla partecipe del nostro gruppo”. Così mi scrive un cittadino, assiduo frequentatore di questo blog, che ha realizzato uno spazio di riflessione su facebook contro la politica marcia e corrotta. Un gruppo di persone – sono oltre 500 – sfinite e sdegnate dai piccoli grandi casi di mala gestione della “cosa pubblica”.