I vigliacchi usano la benzina, i proiettili e le teste d’agnello per intimorire, ma probabilmente ad avere paura sono proprio loro.
Non avrei voluto trovarmi nei panni del sindaco di Aci Castello appena 48 ore fa, quando un uomo per niente lucido ha sfondato a calci la porta del suo ufficio e lo ha minacciato di tagliargli la testa per un motivo assolutamente ridicolo: la sistemazione della strada davanti alla sua abitazione.
Due adolescenti litigano per una ragazzina. E’ successo mille volte: roba che ti pigli un cazzotto o due spintoni, o magari li dai. La cosa finisce lì, nove volte su dieci. Poi capita l’assurdo; capita in un quartiere difficile di Catania che si chiama Librino.