Quando si arriva alla fine dell’anno, generalmente ci si sbraccia per scrivere auguri dotti, ricchi di citazioni e in qualche modo fini solo a se stessi. Io punterei piuttosto sulla praticità.
C’è un polmone verde, a Catania, che si chiama Giardino Bellini: dovrebbe essere il tempio della sicurezza, considerato il numero di persone (comprese donne e bambini) che ogni giorno lo affollano, e invece siamo costretti a constatare che c’è persino chi riesce ad impiccarsi in uno dei vialetti principali.
Spero davvero che il vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero, riesca a dimostrare – così come ha scritto ai suoi fedeli appena qualche giorno fa – che non c’entra nulla con il fiume di denaro scomparso dalle casse della curia per essere dirottato su conti correnti privati; prestiti ad personam a un prete schiavo del gioco d’azzardo; auto di lusso e servizi di piatti con i bordi in oro.