Il pasticciaccio brutto dei Cinquestelle a Palermo, per citare in parte Carlo Emilio Gadda, è una macchia d’olio che si allarga sempre di più sul vestito candido esibito ovunque.
Aggredire un professore all’uscita della scuola, ai miei tempi, sarebbe stato considerato impensabile, assurdo, letteralmente kamikaze. Nel nuovo millennio, evidentemente, il mondo è cambiato. È cambiato decisamente in peggio, anche se adesso fingiamo di vivere nel tempo della democrazia e del rispetto.
Alla faccia delle lungaggini della burocrazia, i boss calabresi avevano pensato di giocare d’anticipo e gli appalti per il ponte sullo stretto di Messina (al momento nient’altro che un progetto) erano stati ‘promessi’ ad alcuni imprenditori in cambio di denaro.