Ci sono voluti anni per inaugurare un nuovo, breve, tratto della metropolitana di Catania, diranno i detrattori. Ma per una volta almeno, e visto che il Natale è vicino, sarebbe il caso di guardare il bicchiere mezzo pieno.
Brutti voti a scuola, qualche tensione in casa, l’incapacità di dialogare tra le mura domestiche. La cronaca recente ripropone con allarmante costanza episodi di ragazzini che tentano il suicidio per la vergogna o per la paura di non essere capiti dai familiari.
Chissà perché certe società del ‘civilissimo nord’, a contatto con gli affari del sud riescono a tirare fuori il peggio di sé.