Nemmeno una settimana fa, il ministro dell’Interno Angelino Alfano – a margine di un’operazione antimafia a Bagheria - sosteneva: “La mafia non è ancora morta, è in ginocchio. Stiamo vincendo”.
Li assumono alla Regione e non gli basta lo stipendio. Loro vogliono sempre di più. Vogliono guadagnare sul potere (piccolo o grande di cui dispongono) per generare utili o per garantirsi favori.
Quindicimila euro per oliare non le gabbie dei leoni ma le tasche di impresari circensi e impiegati compiacenti della Regione Siciliana ben disposti a chiudere gli occhi. Ecco la nuova frontiera per l’immigrazione clandestina in Italia.