L’estate non porta consiglio e, a quanto pare, non ha rilassato gli animi in una Catania ‘politica’ incazzata, che dialoga poco e male con l’Amministrazione comunale, quasi per nulla con l’elettorato.
Non c’è molto da raccontare sulla vita di Bernardo Provenzano; non molto di più rispetto a quanto già non si conosca.
Se c’è una cosa che odio della politica è il rimpallo delle responsabilità e dei “mi hanno garantito che” quando ci si trova davanti a un problema.