Da giorni c’è chi su internet condivide le foto del nuovo look del lungomare di Marina Di Ragusa: ben curato, con una pista ciclabile all’altezza di questo nome, con servizi e pulizia.
Inutile fare un confronto con Catania, città metropolitana (sulla carta) che esce più che azzoppata con una pista ciclabile realizzata a singhiozzo e – non nascondiamolo - anche male, metropolitana aperta dal borgo al porto, strade colabrodo e autobus latitanti come Matteo Messina Denaro. Insomma, quando si parla di mobilità a Catania non se ne azzecca una.
Ci voleva persino lo scivolone delle auto blu parcheggiate all’interno del Monastero dei Benedettini (patrimonio Unesco) in occasione di un importante convegno. E indovinate quale era il tema dell’evento? Ma naturalmente la mobilità a Catania. Mobilità di nome, immobilità di fatto.