Un pilota Alitalia, originario di Palermo e in vacanza con i figli proprio nel capoluogo siciliano, si è tanto disgustato per l’orrendo spettacolo dei rifiuti sparpagliati lungo una strada di collegamento da girare un video indirizzato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il filmato, che dura poco più di un minuto, condiviso sui social network è divenuto in breve tempo virale, tanto da essere ripreso da moltissimi siti di informazione. Sia chiaro, comprendo l’indignazione del palermitano e capisco che spesso l’unico modo per essere ascoltati è quello di sputtanare su internet le vergogne che ci circondano. Ma sono anche scettico e credo che, come da nostra tradizione, il problema verrà risolto solo provvisoriamente. Forse già domani la strada sarà sgombra, e forse il nostro conterraneo emigrato al nord si sentirà fiero dei risultati ottenuti, condividendo una seconda foto che comprova la vittoria.
Applaudiranno certamente gli amici di internet, i politici su internet e tutti i palermitani che, a sentirli su internet, non getterebbero nemmeno una cicca di sigaretta per terra. Ma poi ‘sti cumuli di spazzatura, chissà come e chissà perché, tornano sempre. A meno di non piazzare una webcam connessa su internet 24 ore su 24.