Al largo di Portopalo di Capo Passero, dal 28 giugno scorso è disperso un uomo, Giovanni Costanzo, comandante di un peschereccio affondato per cause ancora da accertare.
Il coraggio di don Palmiro Prisutto, parroco di Augusta che da vent’anni denuncia il genocidio delle vittime da inquinamento ambientale, sembra essere inversamente proporzionale all’interesse generale ad ascoltarlo.
Generalmente alle ‘sparate’ (intendo quelle metaforiche) dei politici di turno non do molto peso. Si sa che puntano alla frase sensazionalistica per racimolare qualche trafiletto sulla stampa e suscitare reazioni variegate nell’opinione pubblica.