Autostrade si sbriciolano come se fossero costruite con le costruzioni lego, e quando non cede l’asfalto ecco che ci pensano le frane. Risultato: provate a fare un picnic sull’A18, tra Roccalumera e Giardini Naxos, per capire quanto fragile e sonnolenta è la popolazione siciliana nell’accettare supinamente ogni genere di sopruso.
Una donna di 75 anni, Amalia Ruccella, conosciuta da tutti come la generosità fatta persona, viene trovata morta in una pozza di sangue; colpita alla testa con una bottiglia e sgozzata nella sua piccola abitazione nel cuore di Calatabiano, in provincia di Catania.
Un titolo ad effetto è un titolo ad effetto, non c’è che dire. E quando un giovane giornalista legge che Riccardo Orioles - firma evocativa di grandi imprese antimafia nell’isola di cannoli, pizza, pizzo e mandolino - sarebbe stato radiato dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia per non aver pagato alcune quote annuali, il primo istinto è quello di indignarsi per partito preso.