Sembra che Papa Francesco voglia masticare qualche foglia di coca per inaugurare il suo viaggio in Bolivia, previsto dal 6 al 12 luglio. La notizia è stata rilanciata da tutti i principali quotidiani, virgolettando (in maniera paracula, perché col Vaticano non si gioca) le dichiarazioni del ministro della cultura di La Paz, rilanciate da due grandi agenzie di stampa: Reuters e Lapresse.
Non potrò mai dimenticare lo scontro feroce che mi costrinse, molti anni or sono, a lasciare l'Università di Catania e laurearmi altrove. Erano gli anni dei baroni e della prepotenza: anni bui che credevo ormai quasi del tutto archiviati. Poi arriva una nota della Procura, che racconta dell'ennesimo scandalo, questa volta sessuale, che coinvolge un professore di medicina, e il senso di nausea torna prepotente; un po' come nel 2009 per il caso del "pornoprof" Elio Rossitto (che ha patteggiato 2 anni e sei mesi).
Almeno cinque partite pagate fior di quattrini a giocatori corrotti, disposti a mettersi da parte per far vincere il Catania e salvarlo dal baratro della retrocessione.