Cominciare una rivoluzione è facile, portarla avanti è molto difficile, diceva Nelson Mandela tanti anni addietro. Il vocabolo “rivoluzione”, tanto sbandierato in televisione e ora più che mai sui social da impavidi combattenti da tastiera, rischia di rimanere una parola come le altre, buttata lì al momento giusto per un pugno di like.
L’estate non porta consiglio e, a quanto pare, non ha rilassato gli animi in una Catania ‘politica’ incazzata, che dialoga poco e male con l’Amministrazione comunale, quasi per nulla con l’elettorato.