Un giovane studente ragusano costretto dai bulli a denudarsi in pubblico davanti a una adolescente alla fermata del bus. Storie di ordinaria vessazione che in Sicilia si susseguono, nonostante il contrasto al bullismo sia una battaglia particolarmente sentita a livello istituzionale e sociale nell’ultimo periodo.
Non hanno ancora compiuto sedici anni e già vanno in giro per le strade del loro paesino (stiamo parlando di Augusta, nel Siracusano) a fare i bulli, probabilmente sotto l’effetto di alcool e con un coltello in tasca.
Ammetto di essere rimasto molto turbato dalla vergognosa aggressione avvenuta a Siracusa ai danni di un anziano ottantenne, assalito in casa, picchiato e dato alle fiamme da quattro aspiranti assassini poco più che ventenni.