Vedere il video amatoriale che ritrae una pattuglia di carabinieri sotto scacco di una folla inferocita e mafiosa nei modi, al punto da riuscire a fare scappare un giovane appena arrestato, mi ha dato il voltastomaco.
L’episodio è accaduto a Catania diversi giorni fa ma il filmato è saltato fuori solo dopo, tanto da indignare a scoppio ritardato tutta l’Italia. Nella sequenza di immagini si vedono i militari accerchiati da un gruppo di persone che iniziano a provocare e insultare, certe non solo di essere in superiorità numerica, ma anche del fatto che i carabinieri non avrebbero potuto utilizzare la pistola d’ordinanza.
In poche parole è andato in scena il peggio che la nostra società possa offrire: l’esaltazione della cultura mafiosa e l’impotenza delle forze dell’ordine. Sia chiaro: i carabinieri hanno fatto bene ad alzare i tacchi, ma solo perché il nostro sistema non garantisce adeguatamente alle forze di polizia di svolgere il proprio compito in modo autorevole. Il criminale aggredisce, lo Stato cambia strada: questa è l’Italia. L’ultra garantismo, del resto, ha un prezzo.