Circola da qualche giorno sul web la nota diramata dalla direzione di un centro commerciale catanese, che suona quasi come una condanna a morte estiva. Già, perché la circolare avvisa i dipendenti dei negozi che il centro rimarrà aperto nella giornata di Ferragosto.
Certo, dirà qualcuno, ci sono problemi molto più importanti a cui pensare e sui quali discutere. Ma provate solo per un attimo a immaginare la vita delle centinaia di dipendenti che non hanno il piacere di stare con la propria famiglia già tre domeniche su quattro, pensate poi se a questo disagio si aggiunge pure il Ferragosto. Sinceramente mi sembra una scelta fuori luogo e irrispettosa. Tanto di cappello quando parliamo di sanità o servizi essenziali, ma credo che chiunque di noi possa fare a meno di andare al centro commerciale nei giorni festivi.
Anche e soprattutto perché, scusate la franchezza, se pensate di andare il 15 di agosto a fare shopping forse dovreste prima passare dalla neuro. Battute a parte, spero davvero che il direttore del centro commerciale torni sui suoi passi e liberi dalle catene i dipendenti. Oppure dimostri un po’ di coerenza dando l’esempio: perché, recita un detto in questa occasione edulcorato, siamo tutti sacrificabili con le chiappe degli altri.