Ieri mattina via Francesco Durante, quartiere Nesima di Catania, si sarebbe potuta trasformare in un cimitero. Non è stato (fortunatamente) così grazie all'intervento dei vigili del Fuoco, che hanno rischiato la pelle lanciandosi all'interno di una mansarda in fiamme e spegnendo prima che fosse troppo tardi una delle quattro bombole cariche di gas all'interno dell'edificio.
Chi ha assistito alla scena sa bene quale sia stato il rischio e quanta riconoscenza si debba a questi piccoli eroi troppo poco gratificati. Certo è che non si può non restare allibiti quando si apprende in che condizioni i pompieri siano costretti a lavorare in Sicilia: organico ridotto all'osso; mezzi insufficienti, distaccamenti talvolta isolati, infestati dai topi e senza acqua. Uno scenario di degrado confermato dalle parole di Giuseppe Musarra: segretario regionale del Conapo, uno dei principali sindacati di categoria.
GUARDA L'INTERVISTA COMPLETA
Purtroppo le istituzioni - tranne che a ridosso di elezioni - se ne infischiano bellamente di questa concreta richiesta di aiuto, e continuano a fare orecchie da mercante. La scusa è quella della "spending review" e ci può anche stare. Ma allora, cari politici, perché promettete in campagna elettorale quello che non potete mantenere?