Impazzano sul web le immagini delle “cascate d’acqua” all’interno della sede di via Crispi del Tribunale di Catania. Una mattinata di maltempo ed ecco – come hanno documentato, cellulare alla mano, alcuni avvocati – che, puntuale, si presenta la seconda emergenza all’interno della struttura catanese.
La stessa struttura, interamente in cemento armato, che d’estate è invivibile a causa del caldo soffocante e l’assenza di adeguata climatizzazione, in autunno si trasforma in una di succursale di Etnaland.
Vediamo il lato positivo: almeno non si paga il biglietto.
ASCOLTA L'EDITORIALE