Frasi d’amore e spensieratezza sulla pagina facebook di una donna che certamente non sapeva quanto breve fosse il tempo rimastole. Frasi, battute, e persino un video con l’assassino. La storia è quella della 47enne Patrizia Formica, uccisa dal suo convivente, Salvatore Pirronello, al termine di una domenica passata come tante altre.
Una giornata scandita da tanti ‘passaggi’ sui social network, in un susseguirsi di frasi sulla felicità e sulla sicurezza accanto a quell’uomo che di lì a poco avrebbe mostrato un volto sconosciuto. I social network, in vicende orribili come questa, hanno un effetto destabilizzante: sono il riflesso di controsensi ma soprattutto dell’imprevedibilità della vita.
Nell’orrore del massacro di Patrizia Formica pesa come un macigno in particolare quell’ultima frase affidata a Facebook, a corredo di una foto con il compagno omicida: “Noi insieme appassionatamente”, scriveva Patrizia. Poco prima della fine del suo sogno, e della sua illusione.