Biglietti aerei da Catania a Milano che superano i 700 euro andata e ritorno. Roba che fa riflettere, che fa incazzare.
Anche perché, come giustamente hanno denunciato alcune associazioni a tutela dei consumatori, con una cifra decisamente minore sarebbe possibile attraversare l’oceano e arrivare a New York, quando non a Tokyo o Hong Kong. I siciliani sono dunque, ancora una volta, tartassati da una politica dei prezzi speculativa che non tiene conto né delle esigenze dei pendolari, né dei disagi di quanti hanno necessità di spostarsi dalle isole al centro-nord Italia per questioni di salute.
Mi auguro che l’Antitrust si metta in moto celermente, sanzionando – dove sia sanzionabile – una condotta commerciale a dir poco spietata. Perché qui, nel profondo sud, con 700 euro ci campa una famiglia due mesi.