Fiumi di inchiostro sono stati versati appena pochi mesi fa per difendere il sogno dell’italo-danese Marco, sfrattato da un rudere che aveva occupato abusivamente e coltivato nel cuore di Catania portandosi i suoi animali. Solidarietà, petizioni, accorati appelli, e alla fine al ragazzo è stata concessa anche una casa.