Non c’è che dire: il 2015 sarà ricordato come l’anno orribile di Rosario Crocetta. Gli si contestano errori politici; eccessivo “cerchiobottismo” quanto alla composizione della sua variopinta maggioranza, e ieri si è aggiunto anche lo scivolone mediatico all’interno nel nuovo reparto malattie metaboliche dell’ospedale palermitano Di Cristina, dove il ‘Presidente dei siciliani’ ha interrotto le preghiere e le lacrime di una giovane madre disperata per le sorti di suo figlio di dieci anni con un applauso e qualche battuta.